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Harry Edward Kane (Chingford, 28 luglio 1993) è un calciatore inglese, attaccante del Tottenham e della nazionale inglese, della quale è capitano.

Soprannominato Hurricane ("uragano" in italiano) per l'assonanza del suo nome con la parola, è stato capocannoniere della Premier League in due occasioni, peraltro consecutive. Nel 2017 ha dapprima eguagliato e, successivamente, superato il record di Alan Shearer per numero di gol segnati nel campionato inglese (58 contro 42) in un anno solare.

Caratteristiche tecniche[]

Considerato tra i migliori interpreti nel suo ruolo a livello mondiale, Kane è un attaccante forte fisicamente, che gioca prevalentemente come riferimento centrale. Destro, ma abile con entrambi i piedi, è dotato di un tiro potente e preciso. Nonostante la stazza tipica del centravanti, è capace di disimpegnarsi bene anche fuori dall'area di rigore per accompagnare la manovra offensiva. È inoltre un ottimo tiratore di rigori.

Carriera[]

Club[]

Gli inizi[]

Il 15 gennaio 2011, a nemmeno 18 anni, esordisce con il Leyton Orient nella partita contro il Rochdale finita 1-1. La settimana seguente, realizza il primo gol nella sfida vinta 4-0 con lo Sheffield Wednesday. 35 giorni dopo, in una gara pareggiata 2-2 con l'Huddersfield Town, subentra a Stephen Dawson al 19' e segna un gol al 73', venendo poi espulso 4' più tardi.

Si trasferisce quindi al Tottenham, con cui il 25 agosto esordisce nelle coppe europee: la circostanza è il preliminare di Europa League contro gli Hearts, terminato senza reti. Il 15 dicembre successivo, segna il primo gol in campo internazionale nella vittoria per 4-0 contro gli Shamrock Rovers (incontro valido per l'ultimo turno della fase a gironi).

Le esperienze in prestito[]

Nel gennaio 2012 passa in prestito al Millwall, insieme al compagno di squadra Ryan Mason. Le sue prestazioni gli valgono, ad aprile, la nomina di "giovane dell'anno" del club da parte di Kenny Jackett. All'inizio della stagione 2012-13 è ceduto, sempre in prestito, al Norwich City dove scende in campo solamente per 3 volte senza segnare.

A febbraio 2013, con la medesima formula, diviene un giocatore del Leicester realizzandovi 2 gol in 15 apparizioni.

Ritorno al Tottenham[]

Rientrato al Tottenham, si mette in evidenza nella stagione 2014-15: il 23 ottobre 2014 marca una tripletta nel 5-1 contro l'Asteras Tripolis in Europa League, sostituendo poi Lloris tra i pali dopo l'espulsione di quest'ultimo e subendo l'unico gol avversario. Il 1º gennaio 2015, con un'altra tripletta, contribuisce alla vittoria per 5-3 sul Chelsea. Il 19 aprile seguente, andando a bersaglio nel 3-1 contro il Newcastle, raggiunge i 30 gol stagionali.

In campionato va a segno per 21 volte, con il solo Sergio Agüero (in forza al Manchester City) capace di far meglio (26 centri); viene anche inserito nella Squadra dell'anno PFA e nominato Giovane dell'anno della PFA. Nel biennio successivo, si laurea per due volte capocannoniere della Premier League concorrendo ai piazzamenti degli Spurs che giungono - rispettivamente - terzi e secondi, stabilendo persino (nella stagione 2016-17) il loro primato di punti (86).

Il 26 novembre 2019, in occasione del successo in rimonta per 4-2 contro l'Olympiakos, segna una doppietta con cui raggiunge le 20 reti in Champions; con questo diventa il giocatore ad avere raggiunto più velocemente quota 20 reti (dopo 24 partite) nella massima competizione europea, battendo il precedente record di Alessandro Del Piero (26). Il 5 novembre 2020, nella partita di UEFA Europa League contro il Ludogorets, raggiunge contemporaneamente le 300 presenze e le 200 reti complessive con la maglia degli Spurs.

Nazionale[]

L'8 ottobre 2010, ancora minorenne, esordisce con l'Under-19 inglese mettendo a referto una doppietta nel 6-1 contro i pari età dell'Albania. Successivamente, ha giocato anche per le rappresentative Under-20 e Under-21 partecipando all'Europeo di ciascuna categoria.

Nel marzo 2015, il ct Roy Hodgson lo convoca per la prima volta in Nazionale maggiore. Al debutto contro la Lituania, in una partita vinta 4-0, subentra a Rooney e realizza un gol dopo appena 79" dall'ingresso in campo. Viene anche inserito nella lista per l'Europeo 2016, disputando un torneo al di sotto delle aspettative.

Contribuisce alla qualificazione per il campionato del mondo 2018 con 5 reti. Convocato per la fase finale del torneo, è nominato capitano della squadra. Risulta decisivo per il superamento della fase a gironi, segnando una doppietta alla Tunisia ed una tripletta a Panama; negli ottavi di finale sblocca il punteggio contro la Colombia, trasformando anche un rigore della sequenza finale. Risulta quindi il miglior marcatore del torneo con 6 reti, aggiudicandosi inoltre il quarto posto.

Nelle qualificazioni al campionato d'Europa 2020 Kane continua a essere protagonista in fase realizzativa, tanto che nel successo per 4-0 contro la Bulgaria realizza una tripletta, per poi ripetersi nel 7-0 contro il Montenegro; contro i montenegrini è diventato il primo calciatore nella storia dell'Inghilterra a realizzare due triplette consecutive a Wembley, oltre che il capitano più prolifico nella storia della nazionale inglese. Con 12 reti è stato il miglior marcatore in assoluto delle qualificazioni.

La relazione con Dele Alli:

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La Kanalli (Harry Kane con Dele Alli)

Sia col Tottenham che con la nazionale Inglese, Kane viene esso titolare davanti al trequartista Dele Alli. Essi sono molto amici, che insieme formano la coppia del Kanalli.

Statistiche[]

Harry Kane tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, ha collezionato 455 partite segnando 268 reti, alla media di 0,59 reti a partita.

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